Un ciclo di convegni e tavole rotonde per conoscere e approfondire i temi più importanti del mondo dei formaggi
e, più in generale, della filiera agroalimentare italiana.
Attraverso le relazioni e le narrazioni di operatori ed esperti verranno presentati argomenti di interesse generale: l’importanza del marketing territoriale e della cooperazione, le battaglie intraprese da Coldiretti per difendere il Made in Italy agroalimentare, le nuove frontiere della tecnologia applicate all’allevamento, gli effetti benefici per la salute del consumo di formaggio.
Incontri e racconti è uno scambio di idee ed esperienze a cui ogni appassionato di formaggi non può fare a meno di partecipare.
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Venerdì 20
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Sabato 21
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Domenica 22
15:30 – 16:30
II° Summit della cooperazione lattiero casearia di montagna
Abstract
Le cooperative svolgono un ruolo cruciale nel preservare le produzioni lattiero-casearie di montagna, contribuendo alla sostenibilità economica e ambientale dei territori. Un presidio minacciato da problemi strutturali, prezzi alle stelle e produzioni in calo. Al centro dell’evento il dibattito tra le più importanti realtà cooperative montane sulle principali difficoltà del settore, a partire dai costi della raccolta del latte. Nel corso dell’incontro spazio inoltre a progetti innovativi mirati a promuovere e preservare la qualità e la distintività delle produzioni legate al latte di montagna. Ad introdurre il dibattito, al quale parteciperanno anche rappresentanti politici e istituzionali, il Coordinatore del Gruppo di lavoro sulla zootecnia di montagna di Alleanza Cooperative Agroalimentari Stefano Albasini. L’obiettivo è individuare le esigenze del comparto e mettere a sistema proposte e soluzioni concrete per salvaguardare la zootecnia montana. A concludere gli interventi il Coordinatore del Settore Lattiero-Caseario di Alleanza Cooperative Agroalimentari Giovanni Guarneri.
A cura di Alleanza delle Cooperative italiane
9:30 – 10:30
Il formaggio ti fa bene
Moderatore
Giorgio Lazzari – collaboratore di “L’eco di Bergamo”
Relatori
Augusto Enrico Semprini – Ricercatore e Professore aggregato dell’Università degli Studi di Milano, specializzato in Ostetricia e Ginecologia, Immunologia e malattie infettive. Si interessa di antropologia alimentare, m.a.ONAF
Enrico Cerea, detto Chicco – executive chef, 7 stelle Michelin “da Vittorio”
Simone Moro – alpinista, scrittore e aviatore (in collegamento)
Abstract
Una tavola senza formaggio è una tavola senza radici culturali e un’alimentazione senza formaggio è una dieta monca di apporto calcico.
Di seguito, i temi che verranno trattati in questo appuntamento:
1. Formaggio è il principale apporto calcico nella dieta
2. Formaggio a pasta dura è ideale per la digestione del proteinato di calcio anche nella terza età
3. Formaggio e la sua versatilità culinaria
4. Formaggio e la sua straordinaria conservabilità
5. Formaggio a pasta dura e la sua propensione al viaggio d’avventura
6. Gli astronauti sono a rischio di osteoporosi, in loro aiuto il formaggio a pasta dura
La partecipazione all’evento darà agli assaggiatori ONAF un credito formativo per accedere al corso di secondo livello
A cura di ONAF Bergamo
14:30 – 15:30
Marketing territoriale: scoprire le trame nascoste per creare opportunità integrate
Moderatore
Maurizio Ferrari – giornalista
Relatori
Daniela Cavallo – architetto, docente di mktg territoriale Università di Verona, project leader div. mktg territoriale PG&W
Federico Massimo Ceschin – European Climate Pact Ambassador, Presidente Nazionale Simtur (in collegamento)
Ignazio Garau – vicepresidente della Consulta Nazionale dei Distretti del Cibo, presidente ItaliaBio e cofondatore di BioSlow
Giovanna Prandini – presidente As.Co.Vi.Lo.
Giuseppe Fischetti – Direttore Generale Centrale del Latte Puglia
Abstract
“Il Marketing Territoriale è un lavoro di alta sartoria, rende visibili i fili nascosti, crea un tessuto, cuce i luoghi, per disegnare un abito unico da realizzare che sia specchio non ingannevole del territorio, spazio che gli abitanti indossano per stare bene”. (Baccarani-Cavallo)
I prodotti della terra, il cibo, la filiera enogastronomica rappresentano “fili” importanti nella valorizzazione di un tessuto territoriale, sia come beni materiali sia come immateriali, per la cultura del fare, per le loro qualità distintive e per i legami profondi con il territorio.
I luoghi sono solo la parte visibile di un “sistema territorio” che è necessario “far emergere” in tutte le sue relazioni, per costruirne l’identità e quindi la reputazione e il valore. Ciò è possibile solo attraverso l’ascolto, il confronto con gli abitanti, le realtà imprenditoriali e la governance.
Il convegno si propone di mettere allo scoperto le trame nascoste di un territorio che si intrecciano in un progetto di marketing territoriale, come i fattori sociali e micro-economici, il ruolo di alcuni aggregatori e facilitatori come i Distretti del Cibo e i Consorzi di Tutela e infine con la presentazione di modelli virtuosi di iniziative imprenditoriali che hanno saputo portare valore condiviso nel loro territorio.
A cura di PG&W – Divisione marketing territoriale
Hanno collaborato a FORME 2023
Hanno collaborato a FORME 2023